Qual è la differenza tra HDMI e DisplayPort
In questa guida vi spiegheremo la differenza tra due standard distinti per la trasmissione di video e audio: DisplayPort e HDMI.
Sebbene sia HDMI sia DisplayPort abbiano lo stesso obiettivo, in realtà sono stati concepiti con costellazioni diverse.
HDMI è stato introdotto nel 2003 da un consorzio di produttori, principalmente di display, tra cui Sony, Philips, Panasonic e Toshiba.
Queste sono grandi aziende che si rivolgono principalmente ad applicazioni basate esclusivamente sull’immagine.
Questo è il motivo per cui HDMI è lo standard che trovi più comunemente su apparecchi come televisori, proiettori e computer di casa.
Alcuni anni dopo , un altro grande consorzio di produttori di PC e chip ha lavorato per creare DisplayPort, un’evoluzione dei vecchi standard VGA e DVI.
L’obiettivo principale, di conseguenza, erano i display dei computer e le apparecchiature professionali.
Vediamo nello specifico le differenze tra i due standard
HDMI è disponibile in 5 forme: il tipo A, utilizzato principalmente per TV, proiettori e laptop, il tipo C, comunemente presente su tablet e alcuni laptop, il tipo D, per tablet e smartphone e poi abbiamo i meno usati tipo B e tipo E.
I DisplayPort, invece, sono disponibili due dimensioni: standard e mini.
HDMI vs DisplayPort: risoluzione
La versione più comune di oggi, DisplayPort 1.2, supporta risoluzioni video fino a 3840 x 2160 pixel (4K o UHD), con una frequenza di aggiornamento di 60 Hz e supporta anche tutti i formati video 3D più comuni.
La versione HDMI più utilizzata supporta la stessa risoluzione, ma solo a 30 Hz.
Le vere apparecchiature 4K utilizzano generalmente la più recente versione HDMI 2.0, che presenta una risoluzione UHD a 60 Hz.
HDMI vs DisplayPort: caratteristiche audio
Sia HDMI che DisplayPort supportano fino a 8 canali audio digitali fino a 24 bit e 192 kHz.
La differenza principale è che HDMI dispone di un canale di ritorno audio.
Ciò significa che anche il televisore può inviare l’audio e non solo riceverlo.
Questo può essere usato quando non si desidera ascoltare l’audio attraverso gli altoparlanti della TV, ma si preferisce il sistema audio esterno.
HDMI vs DisplayPort: lunghezza del cavo
Esistono vari standard di cavi HDMI disponibili sul mercato, ma il cavo tipico disponibile oggi è sotto la certificazione HDMI “High Speed”.
Di solito i cavi HDMI sono piuttosto corti e utilizzati in 2 metri.
Per distanze più lunghe, si può fare affidamento su un ripetitore del segnale o un cavo attivo che amplifica il segnale.
I segnali HDMI possono anche passare su cavi CAT 5 o CAT 6 (fino a 50 metri), cavo coassiale (fino a 90 metri) o su fibra (oltre 100 metri).
Un cavo DisplayPort in rame passivo trasmette velocità dati molto elevate con una risoluzione fino a 4k su 2 metri.
Se è necessario coprire una distanza fino a 15 metri, si è limitati alla risoluzione 1080p in base alle specifiche.
Un cavo DP in rame attivo può coprire fino a 20 metri, con una risoluzione di 2560×1600.
Anche per DisplayPort, i cavi in fibra possono coprire distanze più lunghe.
Contrariamente a HDMI, DP non può trasportare segnali Ethernet.
Un’altra caratteristica molto importante di DisplayPort è che può gestire più monitor contemporaneamente.
In questo modo, un’unica interfaccia DisplayPort può gestire fino a 4 monitor con risoluzione 1920×1200.
Per concludere …
Sebbene lo scopo di HDMI e DisplayPort sia simile per circa il 90%, esistono diverse funzioni distinte sulle quali dovrete basarvi per scegliere uno o l’altro.
In termini di qualità dell’immagine, non vi è praticamente alcuna differenza tra HDMI e DP.