‘Qual è la differenza tra UFS 3.0 e 2.1?

In questa guida andremo ad analizzare le differenze tra i tipi diversi di memorie interne degli smartphone, in particolare i modelli che hanno uno storage di tipo UFS 2.1 o UFS 3.0.

Cosa significa UFS?

La sigla UFS sta per Universal Flash Storage, quindi parliamo di memorie di tipo flash che vengono usate nei dispositivi elettronici.

Questo tipo di memoria è sviluppato dalla JEDEC Solid State Technology Association, la quale, nel corso degli anni, ha rilasciato diversi tipi di memorie aggiornate.

UFS 1.1, la prima versione, è stata rilasciata nel 2012, UFS 2.0 nel 2013, UFS 2.1 nel 2016 ed per finire UFS 3.0 nel 2018.

UFS 3.0: l’ultima versione

Si tratta, ovviamente, del modello più importante di queste memorie.

UFS 3.0 offre una velocità e un’affidabilità sicuramente superiore grazie al supporto delle interconnessioni tra il chip e la memoria.

Per far capire meglio l’efficienza di questa memoria, possiamo dire che riesce a gestire una larghezza di banda al doppio della velocità con un consumo inferiore.

Lo standard 3.0, inoltre, supporta le chiavi multiple per le RPBM (Replay Protected Memory Block), partizioni hardware che servono per contenere le chiavi di protezione, proteggere i diritti d’autore e i dati riguardanti i pagamenti.

Qual è la differenza tra UFS 3.0 e 2.1?

Velocità

Innanzitutto, la versione 3.0 viaggia al doppio della velocità rispetto alla versione 2.1.

Infatti, in linea teoria, riesce a raggiungere una velocità di 23.2 Gbps.

Temperature

L’altro vantaggio della versione UFS 3.0 riguarda la capacità di gestire meglio la temperatura.

Lo si può notare durante la registrazione di video ad alta risoluzione (4K) durante la quale vengono trasferiti e salvati un gran numero di dati al secondo, facendo aumentare notevolmente le temperature.